L’ansia rende i postumi di una brutta sbornia ancora peggiori. Ecco cosa fare al riguardo

Le è mai capitato di svegliarsi dopo una notte di bevute e di sentirsi non solo in preda ai postumi della sbornia – mal di testa, nausea, tutto quanto – ma anche in preda all’ansia? L’ansia da sbornia (alias hangxiety) è una cosa che esiste, e ci si sente davvero presi a calci mentre si è a terra. Si sente già fisicamente male, esausta e malata, e poi il suo cervello decide di intervenire con pensieri ansiosi, agitati e ruminanti. È divertente come sembra. Vorrebbe solo tornare a letto e dormire fino a quando non sarà tutto finito, ma ovviamente la sua mente corre troppo velocemente per poterlo fare.

Questa è l’ansia da sbornia per lei. Anche se non si tratta di una diagnosi ufficiale, è indubbio che molti di noi la sperimentano. La sbornia è il corpo che fa ciò che deve fare per riprendersi [dal consumo di alcol]”, spiega Monica Vermani, C. Psych, psicologa clinica e autrice di “A Deeper Wellness: Conquistare lo stress, l’umore, l’ansia e i traumi”.”Durante questo periodo di recupero, dice a fafaq, “ci sono molte cose che accadono nel corpo, tra cui disidratazione, mal di testa, stanchezza e nausea. Alcune persone, oltre a questi sintomi spiacevoli, soffrono anche di ansia da sbornia, nota anche come hangxiety”.”

Anche se non ci sono molte prove scientifiche a sostegno di un legame diretto e causale tra i postumi della sbornia e l’ansia, “le persone possono certamente diventare ansiose durante i postumi della sbornia”, afferma Tracey Marks, MD, psichiatra e autrice di “Why Am I So Anxious?: Powerful Tools for Recognising Anxiety and Restoring Your Peace”. Descrive l’ansia come “un sintomo associato”, il che significa che non siamo sicuri che l’ansia da sbornia sia effettivamente causata da una sbornia, ma spesso si verificano insieme.

Millie Gooch, autrice di The Sober Girl Society Handbook (£15) è diventata sobria a 26 anni, dopo anni di ansia da sbornia paralizzante che ha visto il declino della sua salute mentale. “Per coloro che ora sono senza alcol, ho anche chiesto quanto l’ansia da sbornia sia stata determinante nella loro decisione di diventare sobri. È interessante notare che quasi nessuno ha risposto meno del 50%”, scrive Gooch nel suo libro. “In effetti, la maggior parte delle risposte si aggirava intorno all’80-90%, con molte persone che aggiungevano che era il motivo numero uno per cui avevano abbandonato il bere”.

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Se sta sperimentando l’ansia da sbornia, cosa può fare al riguardo – e perché si verifica in primo luogo? Abbiamo le risposte qui di seguito.

Perché si verifica l’ansia da sbornia?

“Tutto ciò che altera l’equilibrio metabolico del corpo può avere un effetto negativo sulla mente e sul corpo e potenzialmente scatenare l’ansia”, afferma il Dr. Marks, e questo include l’alcol. Anche se non sappiamo se i postumi della sbornia portino direttamente all’ansia, ci sono diverse teorie sul perché potrebbe accadere.

  • Ansia preesistente, soprattutto ansia sociale: le persone inclini all’ansia o all’ansia sociale possono essere più vulnerabili all’ansia da sbornia, dice il Dr. Vermani. Questo perché chi di noi è ansioso in situazioni sociali può affidarsi all’alcol per rilassarsi. Una volta che l’effetto si esaurisce (che sia più tardi, la sera stessa o il giorno successivo), potrebbero sperimentare un’ansia di rimbalzo, che secondo il Dr. Marks “è spesso peggiore dell’ansia originale che hanno usato per gestire l’alcol”.
  • Cambiamenti della chimica cerebrale: quando si consuma alcol, si provoca un picco di un neurotrasmettitore che induce la calma, chiamato GABA. “Questo rallenta il funzionamento, ed è il motivo per cui ci si rilassa e ci si rilassa quando si beve”, spiega il Dr. Vermani. Quando il corpo si riprende dall’alcol e cerca di ripristinare l’equilibrio, produce più glutammato, un neurotrasmettitore con effetto opposto, che può portare a sensazioni di agitazione ed energia irrequieta.
  • Basso livello di zucchero nel sangue: i cocktail zuccherati e le bevande alcoliche a basso contenuto di carboidrati possono provocare un calo di zucchero nel sangue dopo il consumo. Questo può renderla nervosa e ansiosa, in quanto il suo corpo cerca di compensare rilasciando ormoni dello stress, dice il Dr. Vermani.
  • Qualità depressiva dell’alcol: può sentirsi felice mentre beve, ma l’alcol è tecnicamente considerato un depressivo. Rallenta la mente e il corpo, spiega il Dr. Vermani, il che può avere un impatto negativo sul suo umore in quel momento. E quando lascia il corpo, le cose iniziano ad accelerare: la frequenza cardiaca aumenta e i pensieri iniziano a correre e a ruminare. Il passaggio da una mentalità lenta e calma ad una più energica o addirittura al panico può essere di per sé stridente, con conseguenti sensazioni di ansia.
  • Sonno disturbato: certo, potrebbe addormentarsi subito dopo una notte di alcol, ma gli studi hanno dimostrato che le persone dormono meno e ottengono un riposo di qualità inferiore dopo aver consumato alcol. In generale, “inibisce i modelli di sonno sani e lascia la sensazione di essere esausti e svuotati di energia”, spiega il Dr. Vermani. La mancanza di sonno ha un impatto sull’umore e sulla salute emotiva, come dimostrano gli studi, e di conseguenza può peggiorare i sintomi dell’ansia.
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Sintomi dell’hangxiety

Quali sono i sintomi dell’ansia da sbornia e come ci si sente quando si manifesta? L’esperienza può essere diversa per ognuno e può variare dall’angoscia generale a sensazioni di panico. Ci sono anche dei segnali fisici a cui prestare attenzione.

I sintomi dell’hangxiety possono essere i seguenti:

  • cuore che batte all’impazzata
  • Pensieri che corrono
  • Intorpidimento delle estremità
  • Sensazioni dissociative, tra cui la sensazione di essere disconnessi dall’ambiente o da se stessi
  • Gola serrata
  • Sensazioni di preoccupazione, depressione, agitazione o irritazione

Sebbene molti sintomi dell’hangxiety possano essere gestiti a casa (per saperne di più), si rivolga a un professionista della salute mentale se sperimenta regolarmente sintomi di ansia intensi che disturbano la sua vita quotidiana.

Come trattare l’ansia da sbornia

L’ansia da sbornia è dura, ma “con il tempo e il riposo, una buona cura di sé e la gestione dei sintomi della sbornia, inizierà a sentirsi normale”, dice il dottor Vermani. Il tempo di recupero dall’ansia da sbornia varia a seconda delle persone e dei livelli di consumo di alcol, osserva, ma molte delle tecniche che utilizziamo per gestire l’ansia generale possono essere utili.

La meditazione e le pratiche di respirazione profonda sono un buon punto di partenza, dice la dottoressa Vermani. Per i momenti acuti di ansia da sbornia (ad esempio: pensieri a spirale, mani che tremano, sensazione di fuori controllo), il Dr. Marks raccomanda di provare un esercizio di radicamento sensoriale per “calmarsi o sentirsi orientati al momento presente”. Si tratta di nominare cinque cose che si vedono, quattro che si sentono, tre che si sentono, due che si annusano e una che si assapora o una cosa positiva di sé. Un altro esercizio da provare: scegliere un colore e nominare tutti gli oggetti nella stanza con quel colore.

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Anche affrontare altri sintomi della sbornia può essere utile. Mangi un pasto o uno spuntino saziante, beva molta acqua e prenda dei farmaci se ha mal di testa o nausea. Sentirsi meglio fisicamente può aiutarla a migliorare mentalmente e, una volta rimessosi in piedi, può anche provare a fare un po’ di esercizio fisico leggero, come una passeggiata o una pratica di yoga. Un po’ di movimento leggero può aiutarla a uscire dalla spirale dell’ansia, mettendola a terra nel suo corpo.

Come prevenire l’ansia da sbornia

Quando si tratta di prevenire l’ansia da sbornia, purtroppo non ci sono molte scorciatoie. “L’auto-moderazione [ dell’alcol] è fondamentale”, dice la dottoressa Vermani. Sia lei che il dottor Marks raccomandano di rimanere idratati durante e dopo il consumo di alcolici, il che può ridurre l’intensità complessiva dei postumi di una sbornia e, per estensione, i sintomi di ansia successivi. Provi a bere un bicchiere d’acqua tra una bevanda alcolica e l’altra, suggerisce la dottoressa Vermani, oppure beva un drink e poi passi a un mocktail per il resto della serata. “Sentirà gli effetti rilassanti iniziali dell’alcol”, dice, ma senza gli effetti del giorno dopo.

È anche una buona idea essere prudenti nel bere in generale. “Gli impatti negativi a breve e a lungo termine del consumo eccessivo di alcol sono molto gravi”, sottolinea la dottoressa Vermani, notando che l’alcol è un “cancerogeno tossico e altamente dannoso per la nostra salute”, sia fisica che mentale. Se soffre spesso di ansia da sbornia dopo aver bevuto, prenda in considerazione l’idea di ridurre il consumo di alcol o di vedere se i sintomi migliorano quando rinuncia all’ultimo drink o si tiene lontano dagli shot. Può anche rivolgersi a un professionista della salute mentale, che potrà darle consigli e tecniche personalizzate per gestire l’ansia. E se ha difficoltà a ridurre l’alcol, consideri di rivolgersi a un medico, ai suoi cari o a un professionista della salute mentale per farsi aiutare.

Fonte immagine: Getty / nikkimeel