Che cos’è il lifting “One Stitch”?

La chirurgia plastica facciale è in aumento – un’affermazione piuttosto scioccante, soprattutto se si è immersi nelle notizie sulle celebrità e nella cultura estetica. Secondo il Rapporto Statistico sulla Chirurgia Plastica della Società Americana dei Chirurghi Plastici, le procedure chirurgiche per il viso sono cresciute in media del 18% dopo la pandemia, con un aumento dell’8% dei lifting o delle ritidectomie solo nel 2022. E questi numeri sono destinati a crescere nei prossimi anni.

L’aumento della chirurgia plastica facciale negli ultimi anni rivela il desiderio di una soluzione più permanente per apparire e sentirsi più giovani, spiega Philipp Franck, MD, chirurgo plastico certificato presso la Kassir Plastic Surgery. “Per esempio, i lifting con fili possono causare cicatrici, i dispositivi energetici possono causare cicatrici e i filler possono causare problemi di drenaggio linfatico e riempire eccessivamente il viso, modificando di fatto l’anatomia [facciale]”.

Con questo aumento, i tipi di lifting che ora sono di tendenza nel mondo dell’estetica sono i mini lifting o “baby lifting”, che non sono così invasivi ma offrono risultati impressionanti. Un lifting di questo tipo si chiama “One Stitch Facelift” – chiamato anche lifting del viso e delle sopracciglia senza cicatrici – sperimentato da Ramtin Kassir, MD, chirurgo plastico e ricostruttivo facciale con tripla certificazione e fondatore di Kassir Plastic Surgery e Inside Beauty, che promette un aspetto sollevato e ringiovanito con una sola incisione nascosta all’attaccatura dei capelli.

Che cos’è il One Stitch Facelift?

Il One Stitch Facelift non è affatto un lifting tradizionale, che richiede incisioni più grandi sul viso con cicatrici evidenti e tempi di guarigione prolungati. Si tratta piuttosto di un lifting deep plane, ovvero un tipo di lifting in cui lo SMAS (sistema muscoloaponeurotico superficiale), uno strato di tessuto connettivo sotto la pelle del viso, viene sollevato per rassodare gli zigomi, la mascella e, talvolta, il collo. In sostanza, il One Stitch Facelift comprende il lifting del piano profondo, ma viene eseguito per via endoscopica, per consentire una maggiore precisione e una contusione minima.

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“Il One Stitch Facelift prevede un lifting profondo senza cicatrici attraverso un’incisione nel cuoio capelluto, evitando le tradizionali incisioni intorno alle orecchie”, afferma il Dr. Kassir. “L’unica piccola incisione, nascosta discretamente dietro l’attaccatura dei capelli temporali, garantisce l’assenza di cicatrici visibili, con un aspetto naturale e senza macchie”.

L’intervento chirurgico in sé solleva sia la pelle che lo SMAS come un’unica unità attraverso un solo punto di sutura dietro l’attaccatura dei capelli – da qui il nome “One Stitch Facelift”. Nello specifico, solleva l’intera parte centrale del viso, le sopracciglia e la parte inferiore del volto, creando ciò che il Dr. Kassir definisce una mascella a forma di V “estetica e giovanile” e un aspetto del viso complessivamente ringiovanito.

L’esecuzione di questo tipo di lifting può richiedere fino a un’ora o più, se si interviene anche sulla parte inferiore del viso. One Stitch viene eseguito in anestesia crepuscolare, in cui il paziente riceve sia un farmaco anestetico locale per intorpidire una determinata parte del corpo, sia un sedativo che gli consente di sentirsi assonnato ma non totalmente incosciente, con conseguente riduzione dei tempi di inattività e pochi o nessun livido. I pazienti possono aspettarsi 1-2 settimane di inattività dopo l’intervento. Il One Stitch Facelift può durare circa 5-10 anni, a causa del naturale processo di invecchiamento.

Oren Tepper, MD, chirurgo plastico certificato, aggiunge: “Il lifting fa tornare indietro l’orologio, ma non lo ferma”. Pertanto, per ottimizzare i risultati dell’intervento chirurgico e farli durare più a lungo, le persone dovrebbero continuare la loro routine di cura della pelle stimolante per il collagene dopo l’intervento. E continua: “È importante aumentare l’elasticità della pelle prima dell’intervento, per un recupero più rapido, e trattare la pelle dopo, per aumentare la produzione di collagene sano e promuovere una pelle più soda e luminosa”.

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Vantaggi del One Stitch Facelift

Fonte immagine: Dr. Kassir

Oltre al ringiovanimento del viso, i vantaggi del One Stitch Facelift includono cicatrici minime e tempi di inattività minimi rispetto ai lifting tradizionali. Il Dr. Kassir osserva che con i suoi pazienti più giovani, la cicatrice è di solito la loro maggiore preoccupazione, e questo allevia tale preoccupazione.

Un altro vantaggio del One Stitch Facelift è la riduzione dei viaggi dal medico per ricevere il Botox. “Quando si esegue un lifting della fronte/endoscopico, come avviene con il one stitch, il Botox non è più necessariamente sulla fronte. Il lifting endoscopico della fronte diventa come un trattamento di Botox prolungato”, afferma il Dr. Kassir.

Chi è un buon candidato per il One Stitch Facelift?

I candidati al One Stitch Facelift tendono ad avere un’età più giovane rispetto a quelli che si rivolgono a lifting tradizionali o anche a lifting con piano profondo, che tendono a lasciare cicatrici sulle parti esterne del viso, a causa della necessità di rimuovere più pelle. Il Dr. Kassir afferma che, nella maggior parte dei casi, chiunque abbia più di 35 anni e presenti una lieve lassità delle sopracciglia, della parte centrale del viso o della parte inferiore del volto (comprese le pieghe nasolabiali profonde) è un buon candidato per l’intervento; tuttavia, di recente ha riscontrato un aumento della domanda da parte dei ventenni che mostrano i primi segni di invecchiamento nella parte inferiore del viso.

“Altri candidati sono i pazienti che non sono interessati a un lifting invasivo [o] vogliono ritoccare i risultati di un lifting precedente”, afferma il Dr. Kassir.

Per quanto riguarda chi non è un buon candidato, il Dr. Kassir dice che i pazienti in età avanzata e che soffrono di cedimenti dei tessuti molli del viso e del collo, di rughe profonde, di rughette e di pelle che ha perso troppa elasticità dovrebbero evitare il One Stitch Facelift. Coloro che presentano questi problemi tendono ad essere candidati migliori per il tradizionale lifting profondo.

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Quanto costa il One Stitch Facelift?

Se è interessato al One Stitch Facelift, non può entrare nello studio di un chirurgo qualsiasi: viene eseguito solo dal Dr. Kassir presso il suo studio. Il costo iniziale del One Stitch Facelift è di circa 50.000 dollari, anche se può aumentare a seconda di ciò che è necessario per ottenere i risultati desiderati durante la consultazione.

Cosa sapere prima della procedura

Il Dr. Kassir afferma che se ci si sottopone a un intervento di lifting come il One Stitch, è importante evitare di fare fili o qualsiasi trattamento a base di energia, come il resurfacing cutaneo o il rafforzamento della pelle, in quanto può influenzare i risultati del lifting. “I pazienti devono sempre evitare di fumare, esporsi al sole, perdere peso, alcuni farmaci e integratori, perché possono interferire con la coagulazione del sangue, alterare l’efficacia dei farmaci, causare interazioni farmacologiche e avere effetti anestetici”, afferma.

Quando si sottopongono all’anestesia, i pazienti devono anche evitare l’alcol, la caffeina e i dolcificanti artificiali 48-24 ore prima dell’intervento, oltre ad evitare di mangiare o bere qualsiasi cosa dopo la mezzanotte della sera prima dell’intervento.

Cura post operatoria

Il Dr. Kassir chiede ai pazienti di evitare qualsiasi attività che possa provocare pressione nella zona della testa e del viso. Eviti di piegarsi o di sollevare oggetti pesanti, perché questo può aumentare la pressione sanguigna e causare gonfiore e sanguinamento. Non fumi e non beva alcolici dopo l’intervento, perché possono inibire il flusso sanguigno e aumentare il rischio di emorragia.

Fonte immagine: Getty / ronstik