Cos’è il biltong e fa bene?

Ultimamente, potrebbe aver notato che il biltong di manzo sta spuntando sugli scaffali dei negozi. Questa delizia a base di carne essiccata è da tempo un punto fermo in Sudafrica, ed è diventata un’opzione molto amata anche negli Stati Uniti. I bocconcini a base di carne in generale sono diventati più popolari negli ultimi anni, e il biltong in particolare piace a tutti coloro che cercano uno snack ad alto contenuto proteico senza una tonnellata di additivi.

Se non sa cos’è il biltong, il più delle volte viene paragonato alla carne secca, il che è comprensibile, dato che i due alimenti hanno lo stesso aspetto – ma questo paragone non rende giustizia al biltong. Qui, troverà tutto quello che deve sapere su questa opzione salata, da cos’è il biltong, a cosa lo rende diverso da altri alimenti simili, a quali sono i suoi benefici nutrizionali.

Che cos’è il biltong?

Immagini di prendere delle tenere fette di manzo e di marinarle in un mix di aceto, sale e spezie. Poi, invece di cuocerle, queste strisce condite vengono appese ad asciugare delicatamente all’aria, permettendo ai sapori di approfondirsi e maturare, in genere senza nitrati di sodio o nitriti (conservanti che altri snack a base di carne possono utilizzare per la durata di conservazione, il sapore e il colore).

Mentre le popolazioni indigene del Sudafrica essiccavano e stagionavano la carne per conservarla, il nome biltong deriva dalle parole olandesi “bil” (natica) e “tong” (striscia o lingua), che significano “striscia di carne”. I coloni olandesi in Sudafrica introdussero nel biltong spezie come il pepe, il coriandolo e i chiodi di garofano, che sono ancora oggi comunemente utilizzate per prepararlo.

Anche se il biltong può essere preparato con una varietà di carni, le opzioni che si vedono sugli scaffali dei negozi tendono a essere quelle di manzo. Questo snack è adatto a molte diete che enfatizzano le proteine, ma è davvero un’opzione per tutti coloro che desiderano uno spuntino saziante e gustoso, da prendere al volo.

In che modo il Biltong è diverso dal Jerky?

Nel regno delle carni essiccate, il biltong e il jerky possono sembrare cugini lontani, ma hanno differenze notevoli.

Il biltong e la carne secca sono entrambe forme di carne essiccata, ma le loro origini, le preparazioni e i gusti sono diversi. Il biltong, che proviene dal Sudafrica, si ottiene da grandi tagli di carne che vengono conditi con aceto, sale e varie spezie prima di essere essiccati all’aria per settimane. Il biltong tradizionale non utilizza nitrati o nitriti.

Il Jerky, invece, ha radici nordamericane. Tradizionalmente si ottiene da fette di carne più sottili che vengono marinate, affumicate o disidratate a bassa temperatura per un tempo più breve. Anche se le ricette per la carne secca possono variare, molti prodotti commerciali sono realizzati con nitrati o nitriti, che agiscono come conservanti, aiutando a prevenire la crescita di batteri e prolungando la durata di conservazione dell’alimento. (Sono disponibili anche carni essiccate senza nitrati, che utilizzano alternative naturali come il sedano in polvere). La carne secca viene spesso preparata con lo zucchero, mentre il biltong è privo di zucchero.

Dal punto di vista del gusto, il biltong tende ad essere più saporito, mentre la carne secca ha spesso un profilo di sapore più affumicato e talvolta più dolce. Il biltong viene anche tagliato contro la venatura della carne, il che, combinato con l’essiccazione all’aria, rende la consistenza più morbida e masticabile rispetto alla carne secca, più magra e dura.

Nutrizione del biltong

Il biltong è rinomato per il suo ricco profilo nutrizionale, in particolare per l’elevato contenuto di proteine. Mentre il processo di stagionatura della carne secca può causare la denaturazione di alcune proteine, il biltong perde peso ma non proteine durante il processo di essiccazione. Di conseguenza, è un’eccellente opzione di spuntino per coloro che cercano di mantenere o costruire la massa muscolare.

Il biltong ha anche un basso contenuto di carboidrati, che si adatta bene alle diete chetogeniche e ad altre diete a basso contenuto di carboidrati – o semplicemente le permette di abbinarlo alla fonte di carboidrati di sua scelta per uno spuntino più personalizzato. Inoltre, il processo di stagionatura rimuove gran parte dell’umidità dalla carne, ottenendo una fonte concentrata di vitamine e minerali come ferro, zinco e vitamine B.

Tuttavia, essendo un prodotto stagionato, il biltong può anche essere ricco di sodio, che dovrebbe essere consumato con moderazione, soprattutto per le persone con ipertensione o patologie cardiache. Come per tutti gli alimenti, la moderazione è fondamentale e il biltong può far parte di una dieta sana ed equilibrata, se consumato in modo consapevole.

Come gustare il biltong

Il biltong può essere consumato da solo, ma si abbina meravigliosamente ad altri alimenti. Provi ad aggiungerlo a un tagliere di formaggi, a tagliarlo e a cospargerlo sulle insalate per aggiungere una spinta proteica, o a usarlo come condimento saporito per le patate al forno o la pizza. Può anche incorporare il biltong in frittate, quiche o zuppe, per dare un tocco unico a questi piatti (e una spinta proteica).

Anche se è possibile preparare il biltong da soli, il processo può richiedere fino a una settimana. Per fortuna, al giorno d’oggi sono disponibili più opzioni acquistate in negozio. Provi marchi come Kalahari Biltong ($10), Stryve Beef Biltong ($8) e Brooklyn Biltong ($39 per una confezione da cinque), disponibili in molti negozi di alimentari e online.

Fonte immagine: Getty / Drbouz