Le piccole cose: hai bisogno di parlare di quel finale? OK, anche noi

Se di recente hai guardato il thriller neo-noir The Little Things , potresti avere domande sul suo finale simbolico aperto (e su quella barretta rossa). Seguendo due agenti delle forze dell’ordine, il vice sceriffo Joe “Deke” Deacon (Denzel Washington) e il detective capo Jimmy Baxter (Rami Malek), il film è incentrato su un caso di serial killer di Los Angeles nel 1990. Dopo che vari omicidi irrisolti sono stati commessi in tutto il città, tutti seguendo lo schema delle donne pugnalate a morte, gli agenti di polizia insospettiscono Albert Sparma, un uomo che lavora in un negozio di riparazioni vicino ai crimini.

Deacon è un poliziotto fuori posto con una morale confusa, un uomo che non si fermerà davanti a nulla per risolvere un caso, anche se ciò significa infrangere le regole del sistema giudiziario. Sappiamo che un caso passato irrisolto ha messo la sua vita in tilt, portando a un divorzio e ad un infarto. Una volta che ha messo gli occhi su Sparma come sospetto, non si può tornare indietro. Baxter aiuta Deacon a intrufolarsi nella casa di Sparma senza un mandato, dove trova articoli di giornale nascosti sugli omicidi, e un interrogatorio della polizia porta anche a qualche sospetto in più a causa dell’atteggiamento sarcastico e privo di emozioni di Sparma. Vediamo Deacon diventare sempre più convinto che Sparma sia il serial killer, e Baxter si unisce all’ossessione; i due finiscono addirittura per fare la guardia fuori dalla casa di Sparma per spiare ogni sua mossa.

Sparma è l’assassino?

Baxter accetta di andare con Sparma in un deserto in mezzo al nulla per trovare il corpo di Rhonda Rathbun, seguito da Deacon. Sparma prende in giro il detective, facendogli scavare diverse buche e gli dice che non ha mai ucciso nessuno. Lì, avviene il colpo di scena principale: Baxter uccide Sparma con una pala alla testa, in parte per caso e in parte a causa della rabbia e dell’esaurimento. Quando Deacon arriva, decide rapidamente di coprire l’omicidio di Sparma, ordinando a Baxter di seppellire bene il corpo. Deacon prende la macchina di Sparma, dà le chiavi ad alcuni ragazzi che vede per strada e insacca tutti gli averi di Sparma, svuotando tutta la sua casa in sacchi della spazzatura neri. Facendo sembrare che Sparma abbia deciso di lasciare la città, Deacon rende il lavoratore del negozio di riparazioni ancora più colpevole, spingendo l’intera forza di polizia a concentrarsi su Sparma come il principale sospettato (che ovviamente non troveranno mai).

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Come finiscono le piccole cose?

Una volta che l’omicidio di Sparma è stato coperto dagli agenti di polizia moralmente ambigui, diventa chiaro che Baxter è stato consumato dal senso di colpa. Si siede su una sedia nel suo cortile, fissando le sue due figlie mentre nuotano in piscina. All’improvviso riceve una busta da Deacon: un biglietto con scritto “no angeli” e un semplice fermaglio rosso. All’inizio del film, Baxter chiede a Deacon se aveva trovato un fermaglio rosso a casa di Sparma durante la ricerca non ufficiale, perché Rathbun ne aveva indossato uno la notte della sua scomparsa. Il biglietto e la molletta hanno lo scopo di liberare la coscienza di Baxter e fargli credere che i due abbiano fatto la cosa giusta. Ma scopriamo subito che non è così: mentre Deacon brucia tutti gli averi di Sparma, butta via un pacchetto di mollette nuovo di zecca con quello rosso mancante. Deacon non ha mai trovato un fermaglio a casa di Sparma, il che significa, con ogni probabilità, i due ufficiali hanno ucciso un uomo innocente che si adattava semplicemente alla parte di un serial killer.

Cosa significa la fine delle piccole cose?

I flashback mostrano che Deacon ha sparato accidentalmente a uno dei sopravvissuti a un caso di omicidio passato e che è stato tutto nascosto dai suoi coetanei. Vediamo Deacon entrare in uno stato di colpa surreale nel laboratorio del coroner, mentre la donna morta si volta per affrontarlo nella sua mente. Ciascuno degli ultimi colpi di scena di questo film commenta l’idea di giustizia, o la sua mancanza, e critica la corruzione nelle forze dell’ordine quando tutto ciò che conta è far pagare qualcuno per il crimine. La natura spassionata e spassionata di Sparma e le sue tendenze oscure, come collezionare cimeli del crimine e frequentare strip club, sono ciò che lo condannano agli occhi di Deacon e Baxter. Alla fine del film, nessuno sa se Sparma fosse la persona giusta o no – il fatto è, almeno agli occhi di Deacon, non importa – la “giustizia” è stata servita.

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Fonte immagine: Everett Collection